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Nome scientifico:Daphne mezereum

Famiglia: Thymelaeaceae

Il mezereo, chiamato anche fior di stecco perché genera i fiori su rami nudi e all’apparenza secchi, è un piccolo arbusto semi-sempreverde a distribuzione eurasiatica-continentale con periodo di fioritura che va da marzo a maggio.

In Italia è presente in tutte le regioni continentali, ad eccezione della Puglia, ma con maggior diffusione nelle zone alpine; preferisce zone calcaree e terreni umidi.

Sul Matese la sua presenza è limitata a poche stazioni.

I fiori sono grandi circa 1 cm, senza petali, e formato solo dal calice con un colore che va dal bianco (più raro) al rosa forte al rosso porpora, delicatamente profumati. In estate i fiori si trasformano in bacche di color rosso corallo di circa 1cm.

Tutte le parti della pianta sono velenose per la presenza di glucoside, quindi evitare di ingerirla o strofinarla sulla pelle. Nonostante ciò, le bacche sono appetibili per alcune specie di uccelli che, evidentemente, sono immuni al veleno.

Articolo di Elio Leggero