La Geologia è la chiave di lettura per comprendere i processi di formazione del Matese ed i fenomeni fisici e chimici che da sempre ne caratterizzano il paesaggio e modificano l’aspetto, le forme e le dimensioni delle nostre montagne. La nascita del Matese è legata a processi geologici che riguardano la struttura e i movimenti della crosta terrestre (tettonica), processi che regolano la formazione dei suoi rilievi (orogenesi) attraverso l’accavallamento degli strati di rocce, qui principalmente di natura carbonatica. Grazie alle caratteristiche chimico-strutturali di queste rocce, l’acqua successivamente ha dato il via a processi di carsismo creando in superficie gole, forre, polje ma anche un suggestivo mondo sotterraneo ancora in parte inesplorato, fatto di inghiottitoi, gallerie e abissi talvolta notevoli (il Pozzo della Neve, con i suoi 1.050 m è il 6° per profondità in Italia), di caverne e grotte carsiche ornamentate da concrezioni spettacolari, stalattiti e stalagmiti.